giovedì 30 ottobre 2008

Torbole.


Oggi col Leo abbiamo visitato uno spot a noi nuovo.
Vento rafficato e molto bucato in quella baia con continui scrosci di pioggia... sicuramente non possiamo definirla una bella uscita ma come poi mi ha scritto il Leo via sms stasera: "La peggior uscita in kite è sempre meglio della miglior giornata di lavoro" non è stato un pomeriggio da buttare e torniamo a casa sicuramente più leggeri.



sabato 25 ottobre 2008

IL CIELO SOPRA GRADO


Strane previsioni quelle che anticipano il 25 ottobre 2008: "Bora ma non troppa ed entrerà con forza probabilmente solo a Grado".
Sollevati dalle priorità che la vita si diverte a pararci di fronte (Benvenuta Margot!) alle 6.00am siamo in viaggio e la destinazione è scontata quanto il titolo del post.
Gli occhi restano fissi sulle cime degli alberi più alti per tutto il tragitto (2 ore o poco più) nella speranza le foglie si muovano al ritmo del vento ma le previsioni sono corrette e sino a Grado è calma piatta.
I tralicci dell'alta tensione che costeggiano il ponte prima della città mostrano i segni dell'ultima vera burrasca e alcuni sono ancora riversi nell'acqua, falciati da cotanta potenza.
L'immagine è inquietante ma convince sull'intensità dei fenomeni che abitualmente si abbattono sul luogo.
Il primo vento ad accoglierci pare illusorio, 10 timidi nodi e in cielo pochi kite grandi come elefanti.
Lo spot sembra disegnato per il kitesurf, una spiaggia enorme a cui non siamo abituati posta all'estremità est di Grado e una superficie d'acqua davvero flat che resterà tale per tutto il giorno in quanto caratteristica stessa dello spot.
Due chiacchere sul muretto che delimita la strada con "improbabili" amici più o meno locals, poi si arma.
Il vento latita ancora per poco, aumenta gradatamente spingendoci a provare ma la brezza non è sufficiente a garantire ad alcuni di noi una bolina solida e rassicurante.
Un'oretta a penare e poi Eolo si prende la scena...
Il panorama muta improvvisamente, il numero di kite in volo si fa impressionante e il cielo si tinge di mille colori.
Un'ora di buon freestyle (Qui non si può fare altro) davvero progressivo per alcuni, estremamente soddisfacente per chi freestyler lo è già da un po'.
Il vento insiste ma la marea è calante e lo spot si asciuga letteralmente generando un gran traffico nelle poche zone dove l'acqua ha ancora una profondità navigabile.
Il primo a rientrare sono io, ubriaco di "facciate" e rovinose cadute ma deciso a godermi il panorama, poi Umberto, infine Leo.
Chiudiamo il materiale e ci fermiamo a scattare ancora qualche foto, un cielo così saturo di kite non lo avevamo davvero mai visto.
In prima serata rientriamo in riva al Benaco soddisfatti ma non sazi, del vento non ci si sazia davvero mai.
Luca

sabato 18 ottobre 2008

Berga by Night...

Ci sono davvero poche parole per descrivere un'uscita del genere, su calar del sole finchè ormai l'oscurità è padrona assoluta.
In acqua solo amici, windsurf e kite insieme nel nostro Homespot che ci regala condizioni uniche, spiaggia libera, nessuna barca ormeggiata sottovento, qualche turista che ci osserva e tanta ma tanta adrenalina!
Come direbbe il Cesco....AL TOPPPISSSSSIMO!

martedì 14 ottobre 2008

...la mia mattina...

Ore 7.00 sveglia. Controllo il meteo. Peler in bomba,Vittoria (mia figlia) ancora a letto…la suocera prende il comando della situazione…saluto!
Alle 8.15 sono in acqua, caldo stamattina,chi l'avrebbe mai detto. Niente cappuccio,guanti o scarpette…muta 5-3 e via. Esco con la 10. In acqua siamo davvero in pochi, 4 kite e una 30ina di ws,le solite facce.
Provo subito a sganciarmi fresco dalla domenica ricca di soddifazioni..eeeee…..bbuuuuuuummm…cazzo sono leggermente sovrainvelato!! Riprovo ma sono al limite della distruzione molecolare del mio corpo quindi decido di farmi una mega bolina. Risalgo per mezz'ora quasi fino all'altezza della Fraglia di Malcesine…poi mi godo un bel downwind su ondoni lunghi…sono sul lago è vero ma ogni tanto col Peler incazzato regala qualcosa di decente. I colori del mattino sono i soliti,l'acqua brilla nonostante sia blue cobalto e spazzata da schiuma bianca ovunque,le montagne attorno rendono il paesaggio unico ed inimitabile. Una vita passata in acqua tra Vela e Kite ma ogni volta mi viene la pelle d'oca quando il Lago si presenta cosi,imperioso,furioso a volte,variopinto ed esigente!
Alle 9.30 decido di rientrare…e gonfio la 6. Chiedo gentilmente ad un WS di lanciarmi…gli metto l'ala in mano ma niente..cazzo anche un pensionato l'anno scorso era riuscito a lanciarmi!
Mi urla:"fanculo tu e il tuo aquilone,te l'ho detto che non sono capace". Io resto sereno e gli urlo:" dai lancia porca troia,sveglia!". E via,con le buone maniere si riesce sempre a raggiungere l'obiettivo!
La 6 è giusta ma mi servirebbe una 8 per provare qualcosa…da sganciato non mi stappa fuori dall'acqua ma pazienza. Mi faccio un'altra oretta di rotazioni,qualche railey (basso) e si rientra.
Non contento un tipo mi molla in mano un REV2 11mt,mi faccio un'altra mezz'ora. L'ala è davvero bella,morbidissima ma sai dov'è,bel lift e veloce. Non mi sgancio perché in calo e rientro. Sgonfio tutto. Mando un paio di sms per sfottere gli amici al lavoro (sono una merda lo so).
Ormai son le 11.30...mi viene fame…mi fermo quindi a Garda,in Osteria da un'amica,un bel piatto di salumi e formaggi (teo's style) con due bicchieri di Valpolicella per non morire di sete. Meraviglia! L'Osteria poi si riempie dei "veci" del paese, loro si che possono definirsi LOCALS, qualche bestemmia qua e la per rinforzare i concetti espressi,ombre a catinelle ed è ora di salutare…il lavoro chiama!
Mattinata da 10 e lode,non c'è che dire.

Ah,tutto sto racconto per segnare l'uscita numero 69…il numero dell'ammmmmoreeeeee!!!!